Il mercato della auto elettriche in Italia sembra rallentare, ma cosa ci dicono i dati sulle flotte aziendali elettriche? Nonostante il potenziamento delle infrastrutture di ricarica e l’innovazione tecnologica «il nostro Paese fatica a tenere il passo con l’elettrificazione del parco auto». A dirlo è lo Smart Mobility Report 2024 dell’Energy & Strategy del Politecnico di Milano in un’analisi dettagliata delle maggiori criticità e sfide per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030.
Il Report ha dedicato particolare attenzione alle flotte aziendali elettriche, evidenziando come l’adozione delle auto elettriche rimanga limitata in Italia. La sostituzione delle automobili a combustione interna con autoveicoli di tipo BEV o PHEV rappresenta tuttavia la principale soluzione per la riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti.
Scopriamo perché le aziende italiane sembrano faticare ad elettrificare il parco auto!
Il mercato delle auto elettriche in Italia
In generale, il mercato italiano delle auto elettriche mostra segnali di stagnazione, con ben due anni di calo delle immatricolazioni e portando il nostro Paese agli ultimi posti in Europa per stock di veicoli elettrici in circolazione. In Italia i veicoli elettrici rappresentano solamente l’8,6% delle passenger car immatricolate nel 2023, un valore piuttosto inferiore rispetto alla media europea, pari al 23,4%.
Secondo lo Studio, a rallentare le immatricolazioni sarebbero «gli alti costi iniziali, nonostante gli incentivi, e una percezione ancora limitata dei benefici a lungo termine della mobilità elettrica insieme a una politica di incentivazione discontinua, che ha contribuito a rendere incerto lo sviluppo del mercato». Nemmeno il potenziamento delle infrastrutture di ricarica ha spinto gli italiani verso l’acquisto. Eppure, per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, l’Italia dovrebbe immatricolare oltre 800.000 veicoli elettrici all’anno. Un numero importante considerando i 130.000 veicoli elettrici medi annui registrati nel triennio 2021-2023.
Flotte aziendali elettriche in Italia: i principali ostacoli alla crescita
E per quanto le flotte aziendali elettriche in Italia? Le 300 aziende italiane intervistate hanno rivelato uno scenario comune: le auto a combustione interna sono ancora in vantaggio, con i veicoli diesel che occupano tra il 70,8% e l’82,8% delle flotte aziendali.
Se nelle medie e grandi imprese i veicoli elettrici iniziano a farsi strada, sarebbero i costi ad ostacolare principalmente l’elettrificazione delle flotte, ovvero i costi di investimento inziali ma anche quelli di gestione. D’altro canto, a motivare grandi e medie imprese verso flotte aziendali elettriche sono dipendenti, fornitori, finanziatori e clienti.
Per le piccole imprese, i principali responsabili della ridotta diffusione dell’elettrico risultano essere la carenza di infrastrutture di ricarica ad accesso pubblico nelle aree relative agli interventi delle imprese, l’incertezza normativa e la maggior convenienza economica dei veicoli con alimentazioni tradizionali.
E tu, come pensi evolverà il mercato delle auto elettriche in Italia?
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