Colpo di sonno alla guida come prevenirlo e riconoscerlo

Sonnolenza e stanchezza sono nemici da combattere quando si è in auto, ma come riconoscere un colpo di sonno alla guida e come prevenirlo? Il colpo di sonno al volante si verifica in genere quando l’automobilista non ha dormito a sufficienza durante la notte, ma altre cause possono provocare sonnolenza o portare a un’eccessiva stanchezza psico-fisica. Scopriamo insieme quali fattori possono indurre un colpo di sonno alla guida, come evitarlo e riconoscerlo.

Colpo di sonno al volante: da cosa può essere causato

Tra i principali fattori scatenanti un colpo di sonno alla guida possiamo trovare: attività lavorative che prevedono turni notturni o prolungati, un’eccessiva stanchezza dell’automobilista specie dopo una guida protratta (es. autotrasportatori), un viaggio lungo e monotono su strade principalmente dritte o intrapreso dopo un pasto abbondante. Senza contare i farmaci che come effetto collaterale provocano sonnolenza o una diminuzione della soglia d’attenzione e le malattie che inducono stanchezza, come i disturbi del sonno. Secondo uno studio di ACI, Automobile Club d’Italia, proprio i disturbi del sonno e la conseguente eccessiva sonnolenza sarebbero la causa diretta o indiretta di uno su cinque degli incidenti stradali.

I primi campanelli d’allarme: riconoscere i sintomi della sonnolenza alla guida

Tra i principali segnali premonitori di un colpo di sonno alla guida troviamo le palpebre pesanti, gli occhi che bruciano, lo sbadiglio frequente, la sensazione di freddo. E ancora, la difficoltà nella messa a fuoco, l’irrequietezza, la percezione di suoni ovattati, i tempi di reazione più lenti, frequenti sbandamenti e il calo dell’attenzione alla guida. In ognuno di questi casi è importante fermarsi e accostare onde evitare di mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri automobilisti. Per contrastare la stanchezza al volante esistono molti espedienti: dal caffè all’aria fresca, dalla gomma da masticare all’ascolto della radio o alla conversazione con gli altri passeggeri. Si tratta però di rimedi con effetto limitato nel tempo, per questo il miglior modo per evitare i colpi di sonno alla guida rimane quello di ascoltare e rispettare il proprio corpo. Ecco i nostri consigli per contrastare la sonnolenza in auto:

  • mettetevi al volante solo dopo avere dormito a sufficienza e non in fasce orarie problematiche (alba, primo pomeriggio o tarda notte);
  • fate delle pause durante il viaggio per riposarvi o sgranchire le gambe se necessario;
  • non abbuffatevi prima di guidare ed evitate alcolici;
  • verificate sempre gli effetti collaterali dei farmaci che state utilizzando.

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