L’utilizzo delle più avanzate tecnologie 4.0 ottimizza i flussi di lavoro, mentre sistemi di filtraggio di ultima generazione abbattono drasticamente le emissioni. Il tutto con una capacità operativa potenzialmente triplicata
Un impianto completamente nuovo, che duplica la capacità operativa potenziale, migliora l’efficienza dei flussi di lavoro, ma vede anche l’adozione delle tecnologie più innovative per la salvaguardia dell’ambiente. È la nuova carrozzeria di Rasotto Flotte, all’interno della sede di Dueville, frutto di un investimento di circa 400 mila euro. «Siamo passati da un’unica cabina forno tradizionale, ad una struttura molto più articolata – spiega Riccardo Chiarentin, Responsabile Acquisti di Rasotto Flotte – composta da una cabina forno innovativa, più due aree di preparazione dei mezzi, nelle quali all’occorrenza è possibile anche effettuare operazioni di verniciatura, in quanto possono essere isolate e sono dotate anch’esse dei necessari sistemi di aspirazione e recupero dei liquidi».
Proprio la riduzione dell’impatto ambientale è uno dei punti di forza del nuovo impianto: grazie all’utilizzo delle tecnologie di filtraggio più moderne, le emissioni in atmosfera sono state abbattute addirittura del 50%, senza dimenticare la maggiore efficienza garantita anche sul
piano energetico, grazie anche al nuovo maxi-impianto fotovoltaico (presentato nelle pagine precedenti) che garantisce il necessario fabbisogno di energia “pulita” e rinnovabile. E questo, considerando che ogni stazione di verniciatura è dotata di lampade a infrarosso ad onde corte da 6.000 watt, è naturalmente un fattore particolarmente importante. Altrettanto significativi, naturalmente, sono i benefici per l’operatività del reparto carrozzeria, che in un anno ripara mediamente 220 veicoli, con un trend in costante crescita negli ultimi anni, tale appunto da spingere Rasotto Flotte a compiere questo importante investimento.
«Le aree di lavoro sono robotizzate e monitorabili da remoto – spiega ancora Chiarentin –, con un gestionale che ci consente di monitorare non solo il numero di interventi, ma anche come questi vengono svolti, ad esempio con quale tempistica, quanto trasparente e quanto colore vengono impiegati e così via, con un sofisticato sistema di software sulla bilancia a controllo elettronico grazie al quale è possibile formulare il codice colore in modo molto più preciso. Il tutto gestito con un sistema di essiccazione a lampade ultravioletti a 5 cicli di programmazione, in base al tipo di intervento che deve essere effettuato».
«Si tratta di un esempio avanzato di utilizzo delle soluzioni dell’Industria 4.0 applicate al mondo della carrozzeria – sottolinea Stefano Rasotto –, un settore nel quale l’abilità manuale si associa sempre di più all’utilizzo delle moderne tecnologie. Questo grazie anche al
nostro impegno continuo per la formazione, tramite la Rasotto Academy, con la partecipazione di tutto il personale di carrozzeria, così come avviene per i colleghi dell’officina, a corsi periodici di formazione e aggiornamento tecnico sulle ultime novità del settore. Sempre a proposito del fattore umano, che rimane il più importante, è da sottolineare che il nuovo impianto, duplicando le potenzialità di produzione, ci porterà anche ad incrementare il nostro organico nel reparto carrozzeria, selezionando ulteriori figure da inserire nella nostra squadra».
Nella nuova carrozzeria è possibile eseguire qualsiasi tipo di verniciatura (colori a pastello, metallizzati, ma anche perlati oppure opachi), con un’organizzazione dei flussi di lavoro studiata per ridurre i tempi di lavorazione e dunque garantire al cliente un servizio più rapido, con un numero minore di giorni di fermo auto.