Per garantire la sicurezza del conducente, dei passeggeri e degli altri automobilisti è fondamentale rimanere sempre vigili alla guida, rispettare il codice della strada e i limiti di velocità. Accade talvolta però che, malgrado tutte queste precauzioni, veniamo coinvolti o causiamo piccoli incidenti. Che cosa fare in caso di sinistro di lieve entità? Se i danni non sono ingenti, ci viene in aiuto la constatazione amichevole, detta anche CAI (ovvero Constatazione Amichevole di Incidente) o CID (Convenzione Indennizzo Diretto). La constatazione amichevole è una denuncia di sinistro stradale, che è possibile compilare senza dovere attendere l’intervento delle forze dell’ordine e le verifiche di terze parti. È bene conservare sempre una copia del modulo, disponibile presso tutte le compagnie assicurative e online, nel vano portaoggetti della nostra automobile. In caso di necessità il documento ci permette infatti di ricostruire la dinamica dell’incidente e serve a semplificare l’iter burocratico con le assicurazioni auto e a ridurre, specialmente in quei casi in cui gli automobilisti sono concordi sull’attribuzione di responsabilità, i tempi del risarcimento. Non dimenticate però che è obbligatorio far intervenire le forze dell’ordine in caso l’incidente coinvolga più veicoli, ci sia la presenza di feriti e il sospetto di responsabilità penale. Qualora aveste dubbi sulla responsabilità e non siate sicuri di volere firmare la constatazione amichevole, potete comunque fare intervenire sul luogo dell’incidente vigili, carabinieri o polizia. In questo caso, il verbale redatto dovrà accompagnare il modulo CID e dovrà comunque essere inviato alla compagnia assicuratrice.
Guida alla compilazione della constatazione amichevole: tutto quello che devi sapere
La constatazione amichevole è composta da tre colonne: la colonna blu di sinistra e la colonna gialla di destra fanno riferimento rispettivamente alla vettura A e alla vettura B, mentre la colonna bianca centrale approfondisce le circostanze dell’incidente. Dovrete poi indicare la data, il luogo e l’ora del sinistro, nonché la presenza o meno di eventuali feriti. Andranno inseriti i danni a terze vetture, se presenti, e tutte le informazioni relative ad eventuali testimoni. Sarete tenuti inoltre a fornire i dati dell’assicurato, del veicolo coinvolto, dell’assicurazione e del conducente. È importante anche indicare il punto d’urto iniziale del veicolo per ricostruire la dinamica dell’incidente ed eventuali danni evidenti subiti dalla propria vettura. Nella colonna centrale sarà possibile scegliere tra le cause e circostanze più comuni di incidente. Dopo avere selezionato la causa del sinistro, sarà richiesto uno schema grafico del momento della collisione. C’è infine uno spazio riservato per eventuali osservazioni e per le firme dei soggetti coinvolti nel sinistro. Se non si dovesse trovare pieno accordo tra le parti, è possibile porre la firma di uno solo dei conducenti coinvolti. In questo caso ognuno firma la propria constatazione amichevole con una versione diversa e la consegnerà alla propria assicurazione come denuncia di sinistro.
Ora che vi abbiamo spiegato come si compila correttamente una constatazione amichevole, vi auguriamo di non doverla compilare mai! State sempre all’occhio e non dimenticate che quando si è al volante bisogna sempre prestare la massima attenzione alla guida e alla strada in modo da evitare incidenti a sé stessi e anche agli altri.
