Scarsa aderenza, manto stradale sconnesso, precipitazioni intense, scarsa visibilità, strettoie non segnalate, illuminazione assente. Lungo la strada possiamo incontrare quotidianamente situazioni pericolose che rendono la guida più impegnativa. Come procedere in sicurezza quando dobbiamo guidare in situazioni di pericolo? E quando è l’auto a non rispondere prontamente ai comandi? Innanzitutto è bene adottare sempre la massima prudenza in ogni manovra, sia per quanto riguarda la marcia che la frenata, e non perdere la calma e la concentrazione. Qualora fosse l’automobile a non rispondere prontamente ai comandi o a comportarsi in maniera anomala è bene fermarsi appena si è in condizioni di sicurezza e chiamare subito il soccorso stradale. Di seguito andremo ad approfondire alcune situazioni in cui è possibile incorrere per capire come affrontarle al meglio!
Come guidare sul bagnato
Quando si guida sul bagnato è importante evitare sterzate veloci, accelerazioni improvvise e frenate brusche. Ricordate inoltre di aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che vi precede, di diminuire la velocità e di tenere il volante con entrambe le mani di modo da avere maggiore controllo alla guida. Non dimenticate di guidare lontani dal ciglio della strada, così che i canali di scolo abbiano il tempo di smaltire tutta l’acqua ed evitare di incorrere nel fenomeno di aquaplaning.
Come evitare l’aquaplaning
In caso di precipitazioni particolarmente intense potrebbero formarsi pozzanghere e ristagni d’acqua sulla strada e verificarsi fenomeni di aquaplaning. In questi casi l’acqua va a raccogliersi davanti agli pneumatici più velocemente di quanto il peso del veicolo sia in grado di disperderla. Cosa fare se incorrete in una situazione di questo tipo? In primo luogo non frenate, impugnate fermamente il volante e poi cercate di mantenere la direzione e l’acceleratore costante per tutta la durata del fenomeno. In questo modo potrete mantenere più facilmente il controllo quando l’auto riprenderà aderenza.
Cosa fare quando l’auto sbanda
Se l’auto sbanda è necessario eseguire delle manovre di correzione per rimanere in strada, agendo su acceleratore e sterzo. Nel caso di un sottosterzo, ovvero quando sbandano le ruote anteriori, alzate il piede dall’acceleratore e dal freno e guidate l’auto in direzione dello slittamento per poi riprendere il controllo. In caso di sovrasterzo, ovvero se è la parte posteriore dell’auto a sbandare in curva, dovete togliere il piede dall’acceleratore e dal freno e sterzare immediatamente dall’altra parte.
Cosa fare se i freni non funzionano
Il calo di efficienza dell’impianto frenante può essere causato da un surriscaldamento, soprattutto se state affrontando delle discese impegnative. Quando le pendenze sono elevate, evitate di sollecitare ripetutamente il sistema. Cercate piuttosto di sfruttare il freno motore e di fare, quando possibile, delle pause così da permettere all’impianto di raffreddarsi. Se i freni non dovessero funzionare del tutto, alzate il piede dall’acceleratore in maniera graduale, sfruttate anche in questo caso il freno motore scalando le marce (dalla quinta alla quarta, poi alla terza e così via). Quando avete raggiunto una velocità molto bassa e controllabile allora potete intervenire usando il freno a mano in maniera misurata fino a che l’auto non si ferma.
Come guidare con la nebbia fitta
Guidare nella nebbia può diventare pericoloso. Se la visibilità è ridotta, rallentate. Evitate di utilizzare i fari abbaglianti, l’illuminazione abbagliante si rifletterebbe infatti nella nebbia tornando verso il nostro veicolo. Ricordatevi invece di azionare i fendinebbia anteriori per rendere l’automobile più visibile agli altri guidatori e illuminare la strada. In caso di nebbia fitta, utilizzate la linea bianca sul lato destro della strada come guida. Per quanto la reazione più istintiva sia quella di fermarsi, cercate di condurre il veicolo fino ad un posto sicuro lontano dalla strada dove potete aspettare che la nebbia si diradi.
